Articoli della stampa sul convegno
Un'Italia federale in un'Europa federale
Il Sole 24 Ore
2 luglio 2011
di Alfonso Iozzo
Lamassoure e Iozzo studiano i nuovi fondi per l' Europa
Corriere della Sera
2 luglio 2011, pagina 40
di Federico Fubini
Che l' Europa proceda su un doppio binario non è certo una novità. Da decenni la Realpolitik dei rapporti di forza fra governi e l' elaborazione degli idealisti si sono dipanate per lo più in parallelo. I punti di incontro, come a Roma nel ' 57 o a Maastricht nel ' 92, sono spesso seguiti dai divorzi. La prima novità di questi tempi è che il linguaggio degli uni e degli altri, dei Realpolitiker e degli idealisti, non è mai suonato così distante. Ma la seconda è che mai forse come in una fase di crisi di Grecia gli uni hanno bisogno degli altri. La Realpolitik dei governi ha bisogno delle proposte dei visionari. In fondo è questo il senso dell' incontro che l' ex amministratore delegato del Sanpaolo Imi Alfonso Iozzo ha voluto per la Fondazione Albertini alla sede dell' Imi, gruppo Intesa Sanpaolo, di Piazza Belgioso a Milano. Ospite d' onore era il francese Alain Lamassoure, presidente della Commissione Bilancio dell' Europarlamento (Popolari). Lamassoure propone una revisione delle risorse del bilancio europeo e del loro impiego attraverso una convenzione sul modello di quella, presieduta da Valéry Giscard d' Estaing, che ha portato al trattato di Lisbona. A partire da lì Lamassoure è convinto di poter lanciare nuovi grandi progetti europei e allargare le fonti di finanziamento dell' Unione: prelievo Iva ad hoc, tassa sull' inquinamento (Co2) e Tobin Tax sulle transazioni finanziarie. D' accordo Iozzo, che pensa a grandi progetti nell' energia: fra tutti, investimenti in energie rinnovabili in Grecia collegati al resto d' Europa con reti di nuova generazione. Corrado Passera, consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, ha poi sottolineato che il federalismo è un' occasione per la crescita da non perdere: «Non solo in Europa, anche in Italia».
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